lotus elise - radiatore acqua

L'impianto di raffreddamento elise è decisamente performante: la disposizione orizzontale del radiatore lontano dal motore aiuta tantissimo a contenere le temperature di esercizio quando ci si trova fermi. Infatti la ventola parte veramente di rado... A proposito di ventola osservate che bel casino ha combinato l'acqua che entra nel motorino e che non può uscire! Anche in movimento l'ottimo percorso dell'aria nel frontale della macchina permette di smaltire molto bene il calore. Peccato che come sempre il radiatore sia di materiale scarsino! Il mio è stato cambiato dal proprietario precedente dopo poco tempo perché perdeva! Poverino, ha speso una cifra prendendo il ricambio originale lotus! Col tempo anche il nuovo radiatore perdeva qualche goccina. Smontato tutto il muso vedo che il radiatore sembra di stagno. Era deformato ad elica ma prendendolo con le mani all'estremità si è raddrizzato come niente! mah che strano... Poi alle estremità ci sono due fondelli plasticosi tremendi, perdeva proprio da li. Nonostante il parere contrario di tutti io ho voluto provare a chiudere delicatamente con le pinze le linguette che bloccano questi fondelli. Erano tutte molli anche dove non perdeva liquido... Risultato: non perde una goccia e funziona benissimo! Sarà culo, sarà bravura? Mah... Ho anche osservato che conviene proteggere i manicotti dell'acqua visto che toccano abbondantemente sulla zona in composito anteriore che è come una lama! Un tubo tocca anche contro il ballast dei fari allo xeno. Poi finalmente mega radiatore più spesso e tutto in alluminio proalloy. Veramente ben fatto!


radiatore acqua

Partiamo dall'ultima evoluzione: super radiatore proalloy
Decisamente più spesso
44 mm
Decisamente ben fatte queste saldature!
Ovviamente i buchi non corrispondevano...e vabbé! Una sola ventola per favorire il funzionamento quando il veicolo è in movimento
Tutti l'hanno sconsigliato... ma l'ho fatto e va benissimo!
Attenzione alla zona in compositi anteriore che sega i manicotti come niente! I miei erano già ben segnati...
Stesso trattamento anche per il lato destro
Vediamo bene questa camera d'aria da bici...
L'enorme ballast del faro destro tocca leggermente contro il tubo, ecco quindi un'adeguata protezione
Addio foglie secche e schifezze nell'abitacolo...
...da un'idea lotus delle elise MY 2005 ecco delle belle gligliettine fini fini in alluminio. In più devio un pelino più di aria verso il radiatore e meno verso l'abitacolo dove ne arriva già fin troppa!
La mia ventola girava poco e un bel giorno è morta del tutto. Smonto tutto ed ecco la situazione disastrosa che ho trovato! Sti imbecilli della spal da coreggio cantavano liga invece di pensare ad uno scarico per la condensa!
Dopo una rapida grattata della ruggine ecco come si prensenta la scatola metallica...
...tutta un buco!
Butterata da far paura!
Continuano i lavori di pulizia... Ecco i magneti, come nuovi!
Ho fatto un piccolo buco da 2mm proprio vicino all'albero in modo che l'acqua che eventualmente dovesse entrare nella ventola e la condensa possano liberamente uscire. L'idea non è mia: l'ho semplicemente copiata dalle ottime ventole giapponesi che in più hanno un bel gommino come valvola di scarico.
I pezzi ricondizionati sono pronti per il montaggio. Non ci sono incollaggi: i magneti sono tenuti in posizione dal pezzo il plastica nera e poi si incastrano e si attaccano alla scatola metallica.
Ripulito con cura il rotore, è sano e ora è pulita anche tutta la zona della spazzole
Ecco il rotore inserito in sede... Due litri di WD40 e ora è tutto perfetto e protetto per un bel po'
Per tentare di salvare dalla corrosione la scatola in ferraccio ecco il solito ferox...
...ferox anche dentro. Si procede quindi con un paio di mani di nero per completare la protezione.
Osservate che sistema di merda per attaccare la ventola al radiatore! Primo era tutto arrugginito ma sopratutto infilano quella vite che si vede nella piastrina, quindi rivettano la piastrina al radiatore! La vite non si può sfilare, in più avvitandola e svitandola si rischia tantissimo di danneggiare le alette del radiatore. Almeno un punto di saldatura per vincolarla alla piastrina.
Dadi e rondelle nuove, un po' di pasta rossa come sigillante e oplà tutto rimontato.
Un estratto del catalogo spal